30 Settembre 2023
È
il team sardo Nox Oceani ad aggiudicarsi il titolo di Campione del Mondo Under23 nella classe RS21 a Porto Rotondo. Un risultato importante, che vede i giovani atleti sardi, in gara con due barche, conquistare la prima e la seconda posizione del podio della classifica a loro dedicata nel Campionato del Mondo RS21 conclusosi sabato.
Medaglia d’oro per Andrea De Matteis, Riccardo Serra, Matteo Paulon, Laura Murineddu e Giorgio Nocella, seguiti, sul secondo gradino del podio, da Francesco Columbano, Luca De Matteis, Salvatore Garippa, Vito Recchia e Davide Casula. Tra loro, una particolare menzione la merita certamente Giorgio Nocella, 11 anni e promettente timoniere di Optimist, premiato per essere il più giovane atleta in gara di questo mondiale.
Ottimi risultati anche per gli altri due team Nox Oceani, dove Pier Andrea Nocella, al timone di 193 con a bordo Andrea Casale, Lorenzo Del Rio e Ferdinand Palomba è 14esimo in classifica assoluta, mentre sulla 229 Antonello Ciabatti, Alessandro Balzani, Costantino Cossu e Giuseppe Marras chiudono in 13esima posizione tra i Corinthian.
«Un grande progetto che è diventato realtà» il commento del team manager Camillo Zucconi, soddisfattissimo per i risultati ottenuti. «Dopo un anno di preparazione i nostri atleti si sono ben distinti in un campo di regata di altissimo livello. Siamo riusciti a unire giovani e territorio con quattro barche che hanno rappresentato la Sardegna. Ora la sfida continua.»
«Questo primo mondiale italiano RS21 è stato un successo. – spiega la Presidente di Nox Oceani Francesca de Natale – 10 le regate disputate, tutte combattutissime dai 53 team in rappresentanza di 12 paesi e 4 continenti, nello scenario, unico al mondo del Golfo di Cugnana. Il clima mite della Sardegna e la brezza leggera che ha caratterizzato i quattro giorni di regate hanno fatto il resto, con grande soddisfazione di tutti i partecipanti. Ringrazio, oltre gli atleti del team che mi onoro di rappresentare, la III Zona FIV, il Consorzio di Porto Rotondo, Cyber Security Foundation e Blue Influencer per il supporto che ci hanno dato. Il nostro territorio è piaciuto talmente tanto che ora organizzeremo delle sessioni invernali in collaborazione con la Classe RS21. Quello di Porto Rotondo è stato, tra l’altro, il primo Campionato del Mondo in assoluto ad aver ottenuto la certificazione ISO 20121:2013, per la progettazione e la realizzazione dell’evento in linea con i principi di sostenibilità ambientale.»